La crisi di supply chain globale è iniziata con la pandemia, si è poi aggravata con la revoca dei lockdown e un aumento della domanda in tutto il mondo, e ora continua a causa delle tensioni globali dovuta agli eventi in Ucraina. I tempi di consegna sono raddoppiati rispetto a quelli del 2020. E nessuno osa prevedere quando questa crisi potrebbe finire: dopotutto, le crisi che prevediamo, riusciamo anche a prevenirle. Ma anche se non possiamo anticipare una crisi, possiamo prepararci ad essa. E l'ufficio acquisti gioca un ruolo chiave in questo. I fornitori in genere rappresentano più della metà delle spese di un'azienda. Allo stesso tempo, secondo una ricerca (Harvard Business Review), i leader aziendali dedicano meno dell'1% del loro tempo a trattare con i fornitori. In tali condizioni, non si può fare a meno di investire in un partner affidabile e in una squadra di specialisti. Quindi cosa si può fare per ridurre le minacce di una crisi? Collaborazione con i fornitori: 1. Ottimizzare le scorte di materie prime e componenti chiave 2. Trovare nuovi fornitori da diversi paesi 3. Passare dal lavorare con un fornitore a due o più, in modo che in caso di problemi non si interrompa la fornitura 4. Trovare fornitori locali che, anche se più costosi, possono fornire materiali in caso di crisi e ridurre i tempi di attesa. Ottimizzazione dei trasporto: 1. Rivedere le modalità di trasporto utilizzati 2. Avvicinare i magazzini ai mercati di distribuzione. Essendosi preparata in anticipo alla crisi, l'azienda è in grado non solo di assorbire le criticità, ma anche di utilizzare la sfida come punto di crescita. Doctus Consulting unisce le aree di approvvigionamento e logistica in un’ottica integrata. La nostra pluriennale esperienza di lavoro con fornitori e aziende di trasporto ci consentirà di costruire una strategia che minimizzi i contraccolpi. Doctus Consulting è in grado di prevedere le maggiori minacce e determinare rapidamente le azioni necessarie per mitigarne l'impatto.